La vita è un viaggio, e chi viaggia vive due volte
A 50 km al largo della costa orientale della Tanzania, pochi gradi a Sud dell’Equatore, l’isola di Zanzibar si trova di fronte alla Tanzania. Un’isola in cui potrete trovare natura e paesaggi mozzafiato ma anche numerose attività ed escursioni per vivere davvero l’atmosfera e la tradizione del luogo.
L’isola di Zanzibar è nell’Oceano Indiano, a 50 km al largo della costa orientale della Tanzania, pochi gradi a Sud dell’Equatore.
L’isola é entrata a far parte della Repubblica Unita di Tanzania nel 1964. Tuttavia, essa ha il suo Governo, il Parlamento e il presidente.
La città più grande di Zanzibar, che comprende la parte antica, è Stone Town. Tra le tante isole che formano il suo arcipelago, Unguja e Pemba sono le più estese e popolate. La lingua parlata è il Ki-Swhaili, a seguito del contatto tra il Bantu e la civiltà del Medio Oriente, ma si parla anche inglese, francese ed italiano.
È necessario essere in possesso di un visto turistico e passaporto valido.
Ogni paese di provenienza ha una differente regolamentazione, per cui consigliamo di verificare con la propria Ambasciata o agenzia di viaggio i documenti necessari, per tempo prima della partenza.
Scarica qui i protocolli operativi standard per COVID-19 a Zanzibar
Per richiedere il visto online, visitate: https://eservices.immigration.go.tz/visa/
Per richiedere un test per Covid19, visitate: https://zanzibarcovidtesting.co.tz/
Le banconote e le monete in valuta USD devono essere stati emessi dal 2006 in poi. Il denaro emesso fino al 2005, non sarà accettato.
Come arrivare a Zanzibar
Sono numerosi i voli internazionali che atterrano su Dar es Salaam (DAR), uno dei principali aeroporti internazionali in Tanzania, dall’Europa e dall’Africa. Da questo aeroporto è poi possibile prendere un volo interno, che in circa 30 minuti vi porterà sull’Isola, atterrando all’aeroporto internazionale di Zanzibar (ZNZ).
Le principali compagnie che volano su Zanzibar da Dar Es Salaam sono:
Coastal Aviation www.coastal.co.tz
Zan Air www.zanair.com
Precision Air www.precisionairtz.com
Trasferimento dall’aeroporto al resort
È possibile prenotare prima dell’arrivo un trasferimento. L’auto vi aspetterà direttamente all’aeroporto per condurvi comodamente al resort. Il trasferimento può essere acquistato online al momento della prenotazione.
La cucina Zanzibarina, va assaggiata almeno una volta nella vita. All’interno dei nostri resort, potrete vivere delle serate dedicate alla cucina locale. La cucina zanzibarina è frutto di diverse influenze accumulate nel tempo e nei secoli, riconducibili alle numerose culture che hanno caratterizzato la storia dell’isola. I sapori si mischiano alle tradizioni della cucina araba, portoghese, indiana, inglese e cinese.
Uno dei piatti tipici di Zanzibar è il riso pilau speziato. Altre particolarità provengono dall’entroterra africano: le patatine di manioca, fagiolini bolliti, patate dolci, pannocchie arrosto e ignami.
Da assaggiare anche il famoso pane alle nocciole e datteri, con uova e vaniglia, è il cibo che si mangia tradizionalmente alla fine del ramadan.
Se invece volete assaggiare qualcosa di davvero particolare, non perdetevi lo squalo al pepe, o il pwewa wa nazi, ovvero polpo con cocco in swahili, preparato con polpi cotti nel latte di cocco insieme a curry, cardamomo, cannella, aglio e succo di lime.
Altrettanto tipico è il sorpotel, un bollito misto di diversi tipi di interiora e carne di maiale, insaporito da un mix di spezie paragonabile al curry. Il boku-boku invece, è una specie di spezzatino di carne piccante cotto nel frumento, con zenzero, cumino, peperoncino, pomodoro e cipolla. Da non perdere, anche la famosa pizza zanzibarina.
Tra i dolci, da assaggiare è la torta di spezie, una torta dolce nel cui impasto vengono mischiati cannella, chiodi di garofano, noce moscata e cioccolato.
In generale sull’isola le spezie sono utilizzate per qualsiasi tipo di cibo, e caratterizzano luoghi, sapori e colori.
Anche i drink, vogliono la loro parte: assaggiate il DAWA, un cocktail tipico che letteralmente significa “Medicina”. Assomiglia alla Caipirinha, al posto dello zucchero, c’è il miele.
Vi consigliamo di visitare la Casa delle Meraviglie, il Museo del Palazzo del Popolo, Casa del dottor Livingstone e il Forte arabo: rimarrete affascinati dall’essenza di Zanzibar. Da scoprire è anche il vivace mercato di Zanzibar, il famoso Forodhani Night Food Market, i vicoli tortuosi, porte in legno riccamente intagliate e borchiate, due cattedrali e innumerevoli moschee. Stone Town è ideale per acquistare regali, presenta numerosi negozi con molti souvenir e oggetti dell’artigianato locale.
Una visita a Stone Town non è completa senza una sosta notturna al Food Market Forodhani. Si consiglia di arrivare prima del tramonto, e osservare come lo spazio si riempie metodicamente di cuochi vestiti di bianco e cappelli alti, che allestiscono i loro stand. Potrete testare pesci, calamari, gamberi, aragoste, chele di granchio e spiedini di pesce. Inoltre, succhi di frutta appena spremuta, come succo di canna da zucchero e manioca, patate fritte, chapati, insalate, spiedini di carne, falafel e la famosa pizza Zanzibarina e tante altre numerose tentazioni. Il mercato di Forodhani è frequentato soprattutto da gente del posto. Non perdere questo evento, ne vale davvero la pena!
Una volta sito del carcere per schiavi, oggi l’isola è destinazione dei turisti che desiderano fare un’escursione in un’area marina ricca di paesaggi da ammirare. Prison Island si trova appena fuori da Stone Town. Essa ha intorno una meravigliosa barriera corallina, ideale per lo snorkeling, e una bella spiaggia bianca per prendere il sole. E’ inoltre anche sede di una famiglia di tartarughe giganti, importate dalle Seychelles nel tardo 19 ° secolo. Questa isola è l’ideale per una gita in giornata e per chi volesse godersi un pranzo a base di pesce appena pescato, è presente anche un piccolo ristorante.
Situato sulla punta meridionale dell’isola, il villaggio di pescatori di Kizimkazi è sede di diverse scuole per escursioni con i delfini, i quali spesso possono essere avvistati a seguito di una breve gita in barca dal villaggio. Se si è fortunati, si può nuotare abbastanza vicino ai delfini, un’esperienza davvero mozzafiato. Kizimkazi è anche il sito di una moschea del 12 ° secolo, merita quindi una visita sia per escursioni naturalistiche che gite culturali.
La Riserva Naturale Jozani si trova nella regione centro-orientale dell’isola di Zanzibar e ospita la rara scimmia Red Colobus, che è originaria di Zanzibar. Queste scimmie sono piene di carattere, e vagano liberamente. Possono anche essere viste molto da vicino appena fuori il perimetro della riserva e sono incredibilmente fotogeniche. Jozani è anche patria di altre specie, tra cui, piccoli cervi e maiali selvatici e la scimmia Syke. Il leopardo di Zanzibar (ultimo introdotto diversi anni fa) si dice che esca allo scoperto solo di notte. Jozani ha un eccellente percorso naturale e le guide sono ben addestrate e ben informate.
I tour sulla costa settentrionale incontaminata finiscono sempre a Ras Nungwi, un villaggio di pescatori sulla punta settentrionale dell’isola di Zanzibar. Nungwi è la capitale delle costruzioni dhow di Zanzibar, le tipiche imbarcazioni zanzibarine. Potrete quindi osservare i metodi tradizionali di costruzione dhow in questa località. Questa zona di Zanzibar ha alcune spiagge fantastiche e vicine alle piu’ belle barriere coralline che sono l’ideale per le immersioni e lo snorkeling. Gli abitanti locali hanno costruito una struttura dedicata alle tartarughe dove esse ed altri animali marini sono curati e guariti prima di essere rilasciati di nuovo nelle acque calde dell’Oceano Indiano.
Se state cercando un momento unico da passare a contatto con la natura, Nungwi è il posto giusto dove trovarsi.
Visitate i due acquari dedicati alle tartarughe marine di Nungwi, il Mnarani Natural Aquarium e il Baraka Aquarium e preparatevi a vivere un’esperienza che ricorderete per sempre.
Avrete la possibilità di vedere tartarughe marine (ng’amba in lingua Swahili) e tartarughe verdi (Kasakasa in lingua Swahili).
Godetevi un piccolo assaggio di ciò che potreste vivere guardando questo video .
Busara music Jazz Festival
Busara music Jazz Festival è un festival Internazionale, organizzato ogni anno presso Zanzibar, in particolare si svolge presso Stone Town. E’ un evento molto caratteristico e di grande qualità musicale. I nostri resort potranno organizzarvi un trasferimento dal resort per assistere all’evento. Visitate il sito per scoprire dettagli: www.busaramusic.org
Passeggiare di notte
Passeggiare lungo la spiaggia con la bassa marea sotto la luna piena di notte, un’esperienza semplice, ma davvero ricca di magia.
Ngalawa
Lo ngalawa è un tipo di canoa a doppio bilanciere tipico della tradizione swahili di Zanzibar e della costa della Tanzania. È lungo tra i 5 e i 6 metri e dispone di una coppia di bilancieri, uno per lato, che favoriscono la stabilità dell’imbarcazione e consentono di utilizzare una propulsione a vela. L’imbarcazione tipica, merita una breve escursione.
Full moon party
Se volete vivere l’atomosfera vera locale, potete prevedere di partecipare ad un Full moon party. Vivrete un’esperienza davvero locale.
Shopping a Stone Town
Lo shopping a Stone Town non puo’ mancare: troverete molti oggetti tipici dell’artigianato locale. Non dimenticate di organizzare una gita in città prima di ripartire per casa!
Casa di Freddie Mercury
In pochi sanno che Freddie Mercury è nato a Zanzibar, dove ha vissuto fino all’età di 8 anni, quando decisero di mandarlo in India a studiare. La testimonianza della sua presenza è davvero limitata e pochi ne parlano. L’unica abitazione ufficialmente riconosciuta si trova all’incrocio tra Kenyatta Road e Gizenga Street, nel cuore di Stone Town. Oggi è occupata dalla Zanzibar Gallery, un negozio di souvenir. Gli unici “segni distintivi” sono una placca in oro sopra la porta d’ingresso, dove si legge “Mercury House”, e un paio di piccole bacheche con poche fotografie ingiallite.
Forodhani Garden
I Giardini di Forodhani, sono un lungomare ubicato nel centro di Stone Town, nei pressi del forte arabo e del Palazzo delle Meraviglie. I giardini sono molto popolati, soprattuto la sera in quanto ospitano il famoso mercato di Stone Town.
Africa house Happy hour
Se siete diretti a Zanzibar, non potete perdervi un aperitivo al tramonto presso l’Africa House. Questa location è tradizionalmente meta di aperitivi fin dall’epoca coloniale, vivrete quindi un’esperienza in grado di riportarvi indietro nel tempo.
Bere una Kilimanjaro al tramonto
La birra Kilimanjaro è una birra tipica africana, che vi consigliamo di assaggiare. Se sorseggiata al tramonto avrà un gusto ancora più piacevole.